Quando può il giudice, in caso di patteggiamento, sostituire le pene detentive brevi?

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Cass. pen., sez. fer., 21/08/2025 (ud. 21/08/2025, dep. 22/08/2025), n. 29632 (Pres. Borsellino, Rel. Ianniciello)

Indice

La questione giuridica

Una delle questioni giuridiche, affrontate dalla Suprema Corte nel caso di specie, riguardava quando, in caso di patteggiamento, il giudice può disporre la sostituzione delle pene detentive brevi.

Ma, prima di vedere come il Supremo Consesso ha trattato siffatta questione, esaminiamo brevemente il procedimento in occasione del quale è stata emessa la sentenza qui in commento.

Il Giudice per l’udienza preliminare presso il Tribunale di Brindisi applicava ai sensi dell’art. 444 cod. proc. pen. nei confronti dell’imputato. in ordine al reato di maltrattamenti in famiglia e di lesioni personali a lui ascritti, la pena complessiva di anni due e mesi sei di reclusione, disponendo, altresì, la condanna alla refusione delle spese di costituzione e di rappresentanza sostenute dalla costituita parte civile.

Ciò posto, avverso codesta decisione proponeva ricorso per Cassazione il difensore dell’accusato il quale, con un unico motivo, deduceva violazione dì legge, in relazione all’art. 71 del D.Lgs. del 10 ottobre 2022 n. 150, e vizio di motivazione per omissione per non avere il Giudice di merito  provveduto – nonostante l’assenza di cause ostative- ad applicare una delle pene sostitutive ex art. 20-bis cod. pen. non essendovi bisogno di una richiesta di parte.

Come la Cassazione ha affrontato tale questione giuridica

Il Supremo Consesso riteneva il ricorso suesposto infondato.

In particolare, tra le argomentazioni che inducevano gli Ermellini ad addivenire a siffatto esito decisorio, era richiamato quell’orientamento nomofilattico secondo il quale, in caso di patteggiamento, il giudice può disporre la sostituzione delle pene detentive brevi, laddove essa costituisca oggetto dell’accordo processuale, non avendo, in caso contrario, altra alternativa tra l’accoglimento e il rigetto della richiesta (ex multis, Sez. 2, n. 50010 del 10/10/2023; Sez. 6, n. 30767 del 28/04/2023).

I risvolti applicativi

In caso di patteggiamento, il giudice può sostituire le pene detentive brevi solo se previsto dall’accordo, altrimenti può solo accettare o respingere la richiesta.

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