I criteri di ammissibilità del ricorso per Cassazione per introdurre la remissione della querela nel processo

Facebook
LinkedIn

Cass. pen., sez. VII, 24/04/2024 (ud. 24/04/2024, dep. 09/05/2024), n. 18332 (Pres. Romano, Rel. Scordamaglia)

Indice

La questione giuridica

La questione giuridica, affrontata dalla Suprema Corte nel caso di specie, riguardava quando è ammissibile il ricorso per Cassazione proposto al solo fine di introdurre nel processo la remissione della querela.

Ma, prima di vedere come il Supremo Consesso ha trattato siffatta questione, esaminiamo brevemente il procedimento in occasione del quale è stata emessa la sentenza qui in commento.

La Corte di Appello di Genova parzialmente riformava una sentenza di condanna pronunciata nei confronti di una persona accusata di avere commesso i reati di cui agli artt. 660 cod. pen. e 612 cpv. cod. pen., dichiarando non doversi procedere per il reato di cui all’art. 660 cod. pen., perché estinto per intervenuta prescrizione, escludendo la contestata aggravante di cui all’art. 612, comma 2, cod. pen., e, per l’effetto, rideterminando la pena.

Ciò posto, avverso questa decisione il difensore dell’imputato ricorreva per Cassazione, deducendo l’estinzione del reato di cui all’art. 612, comma 1, cod. pen. per intervenuta remissione di querela da parte della persona offesa e contestuale accettazione da parte dell’imputato.

Come la Cassazione ha affrontato tale questione giuridica

La Corte di legittimità riteneva il ricorso suesposto fondato alla luce di quell’orientamento nomofilattico secondo il quale è ammissibile il ricorso per cassazione proposto al solo fine di introdurre nel processo la remissione della querela, ritualmente accettata, che sia intervenuta dopo la sentenza e prima della scadenza del termine per la presentazione dell’impugnazione (Sez. 4, n. 38156 del 05/07/2022; Sez. 6, n. 2248 del 13/01/2011).

I risvolti applicativi

Il ricorso per Cassazione è ammissibile qualora sia rivolto esclusivamente ad introdurre la remissione della querela, legalmente accettata, purché sia avvenuta dopo la sentenza e prima che scadesse il termine per proporre impugnazione.

Leggi anche

Contenuti Correlati
bilancia della giustizia
Codice penale

È illegittimo il rigetto della richiesta di lavoro di pubblica utilità per mancata presentazione dell’assenso dell’ente e del relativo programma di trattamento?

E’ illegittima la decisione con cui è rigettata la richiesta di applicazione della pena del lavoro di pubblica utilità sostitutivo a cagione della mancata produzione, da parte dell’imputato, all’udienza in cui è emessa la sentenza di condanna, dell’assenso dell’ente presso cui deve svolgersi tale pena sostitutiva e del relativo programma di trattamento?

LEGGI TUTTO »