Per quanto concerne il reato di cui all’art. 5, primo comma, lettera b), della legge 30 aprile 1962, n. 283, il giudice può valutare lo stato degli alimenti senza analisi di laboratorio, basandosi su dati documentali e dichiarazioni, se è evidente la mancanza di igiene.

La confisca del denaro nell’illecita detenzione di stupefacenti è legittima solo se vi è un collegamento con l’attività di cessione illecita contestata.

La Cassazione esamina la confisca di un immobile in un caso di frode fiscale. Il condannato contesta la mancata restituzione, affermando che il Tribunale non ha considerato adeguatamente le difese sulla sua estraneità al reato.